Aumenti alle stelle: il grande tema di fine 2022 e di tutto il 2023

Mai come in questo periodo storico è importante ricordare che: ORA è certamente meglio che acquistare DOMANI, perché ogni volta che si decide di rimandare un arredamento, questo si andrà a pagare a un costo più alto, avanti nel tempo.

Senza indagare le motivazioni sono tante e molteplici. La reperibilità delle materie prime troneggia su tutte e i numeri parlano da soli: il prezzo del legno da costruzione (sia massiccio sia incollato) è aumentato del 60%, quello degli imballaggi del 7%, quello della gommapiuma del 48% in un solo anno e l’acciaio del 30% solo negli ultimi sei mesi.

Questi aumenti uniti a quelli sui carburanti (schizzati alle stelle), alla riduzione di personale (causata dal distanziamento delle nuove normative Covid), di cui economisti più esperti di noi parlano continuamente, possiamo ritrovarli anche nei prezzi dell’arredamento con i quali ci stiamo confrontando in questi giorni, e siamo sicuri che li vedremo soprattutto nei prezzi dei prossimi mesi.

Tutto questo ha intaccato prepotentemente anche i tempi di consegna, andandoli ad allungare a oggi di più di 120 giorni, per non parlare di finiture e laccature particolari che richiedono lavorazioni più elaborate e quindi già tempi più lunghi del normale.

Solitamente assistiamo a un lieve aumento di prezzo ogni anno, che alcune grandi aziende cercano addirittura di ammortizzare per non gravare sui propri clienti, ma mai come in questo anno stiamo vedendo i prezzi salire in maniera esponenziale, andando ad aumentare i listini anche più del 10% rispetto al costo dell’anno scorso.

È importantissimo non tergiversare in questo momento e decidere di acquistare ora il tuo arredamento è senza dubbio un investimento e un risparmio per il tuo futuro.

E tu cosa ne pensi? Raccontaci la tua esperienza nei commenti e condividila con altri esperti del settore.

Leggi qui tutti i nostri articoli.